Crescita Start-Up Innovative in Piemonte: Guida al Sostegno

Crescita Start-Up Innovative in Piemonte: Guida al Sostegno

In una mossa che segna un grande passo avanti per il sostegno all’innovazione, la giunta della Regione Piemonte ha varato un programma decisivo all’interno del PR FESR 2021-2027. Con la delibera n. 27-7933, datata 18 dicembre 2023, viene introdotta la misura “Sostegno alla prima crescita delle start up innovative”, un’iniziativa cruciale per supportare queste aziende nei loro primi passi vitali.

Obiettivo dell’Europa: Competitiva e Innovativa

L’ambizione di fondo è creare un’Europa sempre più competitiva e brillante, iniziando con una connettività regionale potenziata, facendo leva sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC). Lo scopo mirato? Fortificare la ricerca e l’innovazione e inaugurare l’adozione di tecnologie d’avanguardia.

Scopri il Programma di Sostegno

Il programma è una benedizione per le start-up innovative piemontesi, offrendo il supporto necessario per trasformare i progetti imprenditoriali in realtà, alimentando così lo sviluppo di un tessuto economico all’avanguardia e competitivo.

A Chi è Rivolto?

Le start-up innovative con sede in Piemonte, registrate da non oltre 30 mesi e che rispondono ai criteri dell’art. 25 del decreto legge n. 179/2012, sono le beneficiarie principali. Tuttavia, un’apertura è riservata anche a quelle imprese fuori regione pronte a radicare una loro operatività in Piemonte entro i termini di erogazione del contributo.

Dotazione e Interventi Finanziari

Un fondo di 10 milioni di euro è stato stanziato, ripartito tra le annualità 2024 e 2025, con la prospettiva di estendere il supporto a anni successivi. Le start-up potranno accedere a queste risorse per attuare business plan coerenti con la strategia di specializzazione intelligente (S3) regionale e per piani di spesa dettagliati tra 100.000 e 300.000 euro, della durata massima di 18 mesi.

Business Plan: La Chiave per il Finanziamento

Per la redazione del business plan, fondamentale per l’accesso ai fondi, le start-up possono cercare risorse anche esterne. L’investimento da parte di soggetti terzi, come investitori di capitale di rischio, non dovrà influire sulla classificazione dell’impresa come micro o piccola impresa.

Benefici e Modalità di Contributo

Il contributo a fondo perduto varia dal 70% al 50% del totale spesa, a seconda dell’origine del finanziamento del business plan. La quota massima di contributo raggiunge i 210.000 euro nel caso di finanziamenti esterni, e i 150.000 euro se autofinanziato.

Procedura di Domanda

La presentazione della domanda segue i termini e le modalità dettagliate nel bando. Un organismo intermedio si occuperà della valutazione, che potrà anche avvalersi di un comitato esterno qualora necessario.

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